La Mayo Clinic afferma che i bloccanti della pubertà danneggiano la fertilità dei bambini trans

Gli esperti della Mayo Clinic affermano che i bloccanti della pubertà possono portare ad avvizzimento dei testicoli, problemi di fertilità e persino cancro tra i bambini trans che li assumono, nell’ultimo studio per sollevare l’allarme sulla medicina transgender. I risultati mettono in dubbio la “reversibilità” dei bloccanti della pubertà – un’affermazione chiave degli attivisti trans che promuovono i farmaci, affermando che servono solo a “mettere in pausa” la pubertà e a far guadagnare tempo ai ragazzi trans per prendere decisioni sul loro genere. Invece, i ricercatori affermano che i bloccanti della pubertà danneggiano lo sviluppo dei testicoli e la produzione di sperma in modi che non sono completamente reversibili e potrebbero influenzare la capacità degli utenti di avere figli quando crescono. "A livello dei tessuti, segnaliamo un’atrofia delle ghiandole sessuali da lieve a grave nei bambini trattati con bloccanti della pubertà," hanno scritto il genetista Nagarajan Kannan e altri nello studio di 33 pagine. "Forniamo prove istologiche senza precedenti che rivelano risposte dannose delle ghiandole sessuali testicolari pediatriche" ai farmaci. Lo studio non è stato ancora sottoposto a revisione paritaria, ma è stato approvato da Genspect, un gruppo globale di difesa contro le transizioni mediche, dall’autrice di "Harry Potter" JK Rowling, da Benjamin Ryan, un eminente scrittore scientifico e altri. Prende di…   mira una delle questioni più controverse del nostro tempo: se fornire farmaci e interventi chirurgici ai bambini che soffrono di confusione di genere o "disforia" e chiedere aiuto ai loro genitori o medici. I bloccanti della pubertà sono stati originariamente sviluppati per sopprimere gli ormoni dei minorenni che hanno iniziato la pubertà troppo presto. Oggigiorno vengono prescritti off-label a un numero in rapida crescita di bambini trans. I sostenitori delle cure di affermazione del genere, come è noto, affermano che salvano la vita a un gruppo incline al suicidio e che i bloccanti della pubertà aiutano i preadolescenti a "mettere in pausa" la loro pubertà e a guadagnare tempo per valutare le decisioni che cambiano la vita. I critici mettono in guardia dal crescente numero di giovani che si identificano come trans e affermano che i bloccanti della pubertà, gli ormoni sessuali incrociati e gli interventi chirurgici sono spesso inutili e probabilmente pericolosi quando la consulenza ottiene risultati migliori.